Corsi tecnici PSS
Le immersioni tecniche sono immersioni subacquee svolte per piacere personale ma che vanno oltre i limiti di sicurezza delle immersioni cosiddette ricreative.
Permettono di scendere a profondità molto maggiori, estendendo la permanenza sul fondo ed aumentando il tempo dell’immersione in generale, con abilità specifiche nell’uso di attrezzature, respirando miscele di gas differenti dall’aria che siamo normalmente abituati a respirare.
Per questa ragione i corsi tecnici di PSS sono il logico avanzamento per quei subacquei che, con adeguata formazione e comprovata esperienza nella subacquea ricreativa, desiderano immergersi e scoprire il mondo sommerso oltre i limiti di non decompressione.
Rappresentano un momento di svolta nell’andare in immersione, un percorso lungo e impegnativo per ottenere le certificazioni, ma anche una fenomenale opportunità per scoprire ancora più preparati il mondo sommerso
Ovviamente anche la subacquea tecnica ha dei propri limiti, da rispettare soprattutto durante l’attività didattica.
Di seguito riportiamo tali limiti, affinché tutti i subacquei ne possano essere consapevoli.
Limite massimo di Profondità
Sappiamo che per l’attività ricreativa è 40 metri e che oltrepassandola si ricade nel campo della subacquea tecnica. Nelle immersioni tecniche dipende invece in maniera diretta dalla miscela respiratoria utilizzata.
Durante l’attività didattica PSS, non possono essere oltrepassati i seguenti limiti assoluti di profondità:
– Immersioni con aria o nitrox max 50 metri (165 feet)
– Immersioni con trimix max100 metri (330 feet)
Pressione parziale di ossigeno – In ogni momento dell’immersione la pressione parziale di ossigeno nelle miscele respirate deve essere compresa fra 0,14 e 1,6 bar. La massima pressione parziale di ossigeno programmata, ai fini del calcolo della miscela di fondo ottimale deve essere non superiore 1,4 bar.
Pressione parziale di azoto – In ogni momento dell’immersione la pressione parziale di azoto non può mai essere superiore a 4,75 bar. La pressione parziale di azoto raccomandata come limite superiore è pari a 4,0 bar.
Durata della decompressione – Nell’immersione tecnica, in genere, si oltrepassano i limiti della curva di sicurezza e si è costretti a eseguire delle tappe obbligatorie di decompressione. In questo caso sono stati posti dei limiti alla durata totale della decompressione (inclusa risalita) per alcuni corsi, secondo la seguente tabella:
– Decompression Techniques max 30 minuti
- Accelerated Decompression Techniques max 45 minuti
Al termine del corso l’allievo deve essere in grado di immergersi, senza necessità della supervisione di un professionista e di raggiungere i 45 metri (150 feet) di profondità, purché la durata totale della decompressione (inclusa risalita) non superi i 30 minuti.
– Ore di lezioni di teoria stimate: 10 ore (incluso studio in proprio)
– Immersioni previste in acque libere almeno 4, con autorespiratore ad aria (o nitrox con percentuale di ossigeno fra il 22% e il 40%, max p.p.O2 1,4 atm)
– Tutte le immersioni devono essere svolte entro i 45 metri (150 feet) di profondità,
– Ogni immersione deve essere svolta con una sola miscela respiratoria, contenuta sia nella bombola di fondo che nel bombolino di riserva.
– Nelle prime due immersioni non possono essere oltrepassati i limiti della curva di sicurezza e la decompressione deve essere simulata. Le ultime due immersioni, svolte a profondi- tà fra i 30 e i 45 metri, devono essere pianificate oltrepassando i limiti della curva di sicurezza.
– Obbligo di certificato Medico
– Per accedere al corso, l’allievo deve essere in possesso dei seguenti brevetti PSS o equivalenti: Deep Diver, Rescue Diver, Nitrox Diver. Deve avere svolto almeno 50 immersioni registrate di cui come minimop 20 a profondità comprese fra 30 e 40 metri.
– Età minima 18 anni
Al termine del corso l’allievo deve essere in grado di immergersi con autorespiratore ad aria, senza necessità della supervisione di un professionista, alla profondità massima 50 metri (165 feet).
La durata totale della decompressione pianificata, inclusa risalita, non deve essere superiore a 60 minuti (anche in caso di risalita con sola miscela di fondo) ed è previsto l’utilizzo di sole miscele binarie azoto-ossigeno, con percentuale di ossigeno superiore al 20% e di una sola bombola nitrox decompressiva portata dal subacqueo con una miscela può variare dal 28% all’80%.
E’ previsto l’utilizzo di ossigeno puro solo in aggiunta alla prima decompressiva e con bombola lasciata alla stazione decompressiva (o erogato tramite narghilé).
– Ore di lezioni di teoria stimate: 8 ore (incluso studio in proprio)
– Immersioni previste in acque libere almeno 3, con utilizzo di miscela decompressiva diversa da quella di fondo
– Tutte le immersioni devono essere svolte entro i 45 metri (150 feet) di profondità
– Nella prima immersione non possono essere oltrepassati i limiti della curva di sicurezza e la decompressione deve esse- re simulata. Le ultime due immersioni devono essere svolte con aria o nitrox come miscela di fondo, a profondità fra i 40 e i 50 metri (130-165 feet), e devono essere pianificate oltre- passando i limiti della curva di sicurezza; la durata totale della decompressione, inclusa risalita, non deve oltrepassare i 60 minuti, anche in caso di emergenza per impossibilità di utiliz- zo della miscela decompressiva.
– Obbligo di certificato medico
– Per accedere al corso, l’allievo deve essere in possesso dei seguenti brevetti PSS o equivalenti: Decompressione Techniques, Deep Diver, Rescue Diver, First Aid-C.P.R., Oxygen In Diving Emergency, Nitrox Diver.
– Deve avere svolto almeno 75 immersioni registrate di cui come minimo 10 con nitrox e 10 con tappe di decompressione pianificate
– Età minima 18 anni
È fondamentale, in quanto nel corso Trimix 60 m si forma la base sulla quale si costruirà il futuro delle immersioni con miscele ternarie dell’allievo. Inoltre in questo corso sono insegnate le nozioni di teoria fondamentali, necessarie per l’utilizzo di elio nelle miscele respiratorie.
Al termine del corso l’allievo deve essere in grado di immergersi con autorespiratore, senza necessità della supervisione di un professionista, alla profondità massima 60 metri.
La durata totale della decompressione pianificata, inclusa la risalita, non deve essere superiore a 90 minuti (anche in emergenza), ed è previsto l’ utilizzo di miscele binarie ossigeno-azoto e ternarie ossigeno- elio-azoto, con percentuale di ossigeno uguale o superiore al 20%.
E’ previsto l’utilizzo di una miscela decompressiva diversa da quella di fondo nella quale la percentuale di ossigeno in tale miscela può variare dal 27% al 100%.
– Ore di lezioni di teoria stimate: 12 ore (incluso studio in proprio)
– Immersioni previste in acque libere almeno 4, con utilizzo di miscela decompressiva diversa da quella di fondo
– Tutte le immersioni devono essere svolte entro i 60 metri di profondità
– Nella prima immersione non possono essere oltrepassati i limiti della curva di sicurezza e la decompressione deve esse- re simulata. Nella seconda immersione non possono essere oltrepassati i 50 metri (165 feet). Le prime due immersioni possono essere svolte utilizzando aria o nitrox come miscela di fondo. Le ultime due immersioni devono essere svolte con trimix come miscela di fondo, a profondità fra i 50 e i 60 metri e devono essere pianificate oltrepassando i limiti della curva di sicurezza; la durata totale della decompressione, inclusa risalita, non deve oltrepassare i 90 minuti, anche in caso di emergenza (impossibilità di utilizzo di una miscela decompressiva o di entrambe).
– Per accedere al corso, l’allievo deve essere in possesso dei seguenti brevetti PSS o equivalenti: Accelerated Decompression Techniques PSS, First Aid – C.P.R. PSS o equivalente, in corso di validità, Brevetto Oxygen in Diving Emergency PSS o equivalente, in corso di validità.
– Avere già svolto e registrato almeno 100 immersioni, fra le quali 25 o più con tappe di decompressione pianificate.
– Età minima 18 anni
– Costo del corso € 650 inclusi i gas
Al termine del corso l’allievo deve essere in grado di immergersi con autorespiratore a circuito aperto, senza necessità della supervisione di un professionista alla profondità massima di 78 metri.
E’ previsto l’utilizzo di miscele binarie ossigeno-azoto e ternarie ossigeno- elio-azoto, con percentuale di ossigeno superiore al 16% e l’utilizzo di due miscele decompressive diverse da quella di fondo; la percentuale di ossigeno in tali miscele può variare dal 20% al 100%.
– Ore di lezioni di teoria stimate: 3 ore (incluso studio in proprio)
– Sono previste almeno 4 immersioni in acque libere con autorespiratore e con utilizzo di due miscele decompressive diverse da quella di fondo.
– Tutte le immersioni devono essere svolte entro i 78 metri di profondità, fra un’ora dopo il sorgere del sole e un’ora prima del suo tramonto. In questo periodo di tempo non possono essere svolte più di due immersioni (una se si superano i 60 metri.
– Nella prima immersione non possono essere oltrepassati i limiti della curva di sicurezza e la decompressione deve essere simulata. Le ultime due immersioni devono essere svolte con trimix come miscela di fondo, a profondità fra i 70 e i 78 metri, e devono essere pianificate oltrepassando i limiti della curva di sicurezza.
– Per accedere al corso, l’allievo deve essere in possesso dei seguenti brevetti PSS o equivalenti: Trimix 60 PSS, First Aid – C.P.R. PSS o equivalente, in corso di validità, Brevetto Oxygen in Diving Emergency PSS o equivalente, in corso di validità.
– Avere già svolto e registrato almeno 120 immersioni, fra le quali 30 o più con tappe di decompressione pianificate e 5 o più utilizzando trimix come miscela respiratoria.
– Età minima 18 anni
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